Rarità

Questo bianco del 2020 nasce dalle mani attente di Dominique Belluard, vignaiolo visionario della Savoia che ha saputo valorizzare il raro vitigno Gringet. Nel calice rivela freschezza cristallina, profumi di fiori bianchi e agrumi, accompagnati da una mineralità vibrante che invita al sorso successivo. La sua eleganza naturale lo rende perfetto con piatti a base di pesce, formaggi freschi o semplicemente da godere come aperitivo raffinato. Servilo a 10-12°C per esaltarne tutta la purezza e lasciati conquistare da un vino autentico, capace di raccontare il territorio con stile e personalità inconfondibili.

Questo bianco del 2022 nasce dalla mano sapiente di Gabrio Bini, vignaiolo che sull’isola di Pantelleria riesce a trasformare il sole e il vento in pura eleganza liquida. Al naso sprigiona note mediterranee, tra agrumi maturi, erbe aromatiche e un tocco salino che ricorda il mare vicino. In bocca è vibrante, intenso e al tempo stesso armonioso, con una freschezza che invita al sorso successivo. Perfetto per accompagnare piatti di pesce o formaggi freschi, dà il meglio di sé servito a 12°C, rivelando tutta la sua anima autentica e raffinata.

Questo bianco del 2003 firmato da Jean-Pierre Robinot nasce da una passione autentica e da una cura artigianale che si riflettono in ogni sorso. È un vino minerale, profondo e luminoso, capace di sorprendere con la sua freschezza nonostante l’annata. Al naso regala note eleganti e pure, mentre in bocca mostra equilibrio e persistenza, con una personalità che conquista chi cerca emozioni sincere nel calice. Ideale per accompagnare piatti raffinati o momenti speciali, va servito a una temperatura intorno ai 10-12°C per esprimere al meglio tutta la sua complessità. Un’esperienza unica da condividere.

Questo elegante Chardonnay della Borgogna incanta con la sua finezza e profondità. Il produttore, Jean-Marc Roulot, è un vero maestro nell’arte di creare vini che esprimono con precisione il terroir di Meursault. Al naso emergono note di nocciola tostata, agrumi e pietra bagnata, mentre al palato si distingue per equilibrio e freschezza. Ogni sorso rivela una complessità raffinata che evolve nel bicchiere. Perfetto per accompagnare piatti di pesce o formaggi stagionati, va servito a una temperatura ideale di 12°C per apprezzarne tutta la ricchezza aromatica e la purezza minerale.

Ce vin de Bourgogne révèle tout le savoir-faire d’un producteur passionné, attaché à la pureté du pinot noir. Né sur les hauteurs des Côtes de Nuits, il séduit par ses arômes de fruits rouges frais, une touche florale délicate et une bouche souple aux tanins élégants. Chaque gorgée évoque la fraîcheur du terroir et la précision d’un travail artisanal. C’est un vin à partager entre amis ou à savourer seul, pour le plaisir simple d’un moment raffiné. Déguste-le entre 15 et 16 °C pour profiter pleinement de son équilibre et de sa finesse.

Scopri un gioiello delle Hautes-Côtes de Nuits, firmato da una Maison che incarna l’eleganza autentica della Borgogna. Questo Pinot Noir del 2023 sprigiona profumi di ciliegia matura, piccoli frutti rossi e leggere note speziate che invitano al primo sorso. Al palato è setoso, equilibrato e di grande finezza, perfetto per accompagnare piatti raffinati o semplicemente per un momento di puro piacere. Dietro a ogni bottiglia c’è la passione di un produttore che cura ogni dettaglio con dedizione. Servilo a 16-18°C per godere appieno della sua armonia e del suo carattere.

Questo Chablis Grand Cru del 1999 è una gemma rara firmata da uno dei produttori più rispettati di Borgogna, il Domaine Dauvissat. Elegante e profondo, unisce note minerali a sfumature di miele e frutta secca, offrendo un equilibrio perfetto tra freschezza e complessità. Ogni sorso racconta la pazienza e la maestria di una cantina che sa esaltare l’anima del terroir. Ideale da gustare a 12°C, accompagna alla perfezione piatti raffinati di pesce o formaggi stagionati. Un vino da collezione che regala emozioni autentiche a chi ama scoprire l’eccellenza.

Frutto dell’estro di Frank Cornelissen, questo rosso del 2012 nasce dalle pendici vulcaniche dell’Etna, dove la natura selvaggia incontra la mano sapiente di un vignaiolo visionario. Elegante e profondo, regala note minerali e fruttate che raccontano il carattere unico del territorio siciliano. La sua struttura raffinata lo rende perfetto per accompagnare piatti ricchi ma anche momenti di pura contemplazione. Ogni sorso è un viaggio intenso, capace di sorprendere e affascinare chi cerca autenticità nel calice. Per godere al meglio della sua complessità, servilo a una temperatura ideale di 16-18°C.

Un rosso che nasce dalle pendici dell’Etna, firmato da Frank Cornelissen, produttore visionario che ha fatto della purezza e dell’espressione autentica del territorio la sua missione. L’annata 2009 rivela eleganza e profondità, con note minerali e fruttate che raccontano la forza del vulcano. In bocca è complesso ma armonioso, capace di sorprendere sorso dopo sorso. Perfetto per chi cerca emozioni sincere in un calice, questo vino si esprime al meglio se servito a 16-18°C. Ideale per accompagnare piatti raffinati o momenti speciali, regala un’esperienza intensa e memorabile.

Annata 2015, un rosso raro e prezioso firmato da Laurent Vaillé, produttore visionario del Languedoc. Nel calice sprigiona profumi intensi di frutti neri maturi, spezie fini e leggere note balsamiche che raccontano il carattere unico del terroir. In bocca è elegante, profondo e armonioso, con tannini setosi e una persistenza che invita a godersi ogni sorso. Perfetto per chi cerca emozioni autentiche e vini da collezione, accompagna splendidamente carni rosse, selvaggina o formaggi stagionati. Servilo alla temperatura ideale di 16-18°C per esaltarne tutta la complessità e vivere un’esperienza di degustazione indimenticabile.

Questo vino bianco del 2022 porta la firma autentica di Gabrio Bini, vignaiolo visionario di Pantelleria che lavora con rispetto assoluto per la natura. Al naso regala note eleganti e complesse, mentre al palato sorprende per freschezza, profondità e una mineralità che racconta il territorio vulcanico. È una bottiglia rara, ideale per chi cerca emozioni pure e un carattere fuori dal comune. Perfetto da condividere a tavola con piatti raffinati o semplicemente per concederti un momento speciale. Servilo a 12°C per esaltarne al meglio la personalità unica e vibrante.

Questo vino del 2000 è una gemma rara firmata da uno dei produttori più rispettati della Borgogna, Jean-Nicolas Méo. Al naso sprigiona profumi intensi di ciliegia matura, spezie fini e sottobosco, mentre in bocca rivela un equilibrio perfetto tra eleganza e profondità. Ogni sorso racconta la cura artigianale e la passione che rendono unico il suo terroir. È un vino da meditazione, ideale per accompagnare piatti raffinati o per essere gustato da solo in un momento speciale. Servilo a una temperatura di circa 16°C per coglierne tutta la complessità e l’armonia.

Un capolavoro nato nel cuore della Borgogna, firmato da una delle famiglie più rispettate del vino francese. Questo bianco del 1999 offre un bouquet profondo di miele, nocciola e pietra focaia, con una freschezza che sorprende ancora oggi. In bocca è elegante, complesso e persistente, con una struttura che racconta la grandezza del terroir. Perfetto per chi ama i vini rari e indimenticabili. Servilo a 12°C per coglierne tutta l’armonia e lasciati conquistare da un’esperienza sensoriale unica, simbolo dell’eccellenza e della passione di questo celebre produttore.

Un’annata leggendaria firmata da uno dei più grandi maestri di Borgogna. Questo vino incarna tutta la grazia e la profondità che solo un artigiano come Henry Jayer sapeva ottenere. Al naso si apre con profumi di frutti rossi maturi, spezie fini e un tocco di sottobosco. In bocca è setoso, armonioso, con una persistenza che emoziona a ogni sorso. Un’esperienza rara e preziosa, perfetta per chi ama scoprire la vera essenza della Borgogna. Servilo a 16-17°C per coglierne tutta la complessità e lasciati conquistare dalla sua eleganza senza tempo.